|
Originariamente inviata da Dario milano
|
Ciao a tutti...Volevo condividere la mia esperienza nella realizzazione di uno sfondo 3d in polistirolo.
Ho cominciato da un'idea, e per vedere come stava mi sono decisamente arrangiato:

Poi mi sono messo al lavoro...
Per farlo ho usato lastre di polistirolo,incollate con silicone per dare spessore. Lavorato le forme con accendino, saldatore ( quelli che scaldano ) e taglierino. Inizi dando una forma col cutter, poi rifinisci con fiamma o calore.
La prima volta ho cannato, e questo l'ho buttato....meglio usare piu' accendino che saldatore( esopratutto NON usare il polistirolo isolante, quello denso, usare solo il classico a pallini):

Il layout è stato cambiato piu' volte ( ho eliminato vulcano centrale e faraglioni a destra) ecco alcune immagini dei lavori:




Prova di fitting:

Veniamo alla verniciatura:

In sequenza ho usato 3 strati di cementite all'acqua ( trovata in colorificio a milano, via cesalpino sulla sinistra ad angolo); 2 strati di vernice ( la vernice è stata mischiata tra rosso,grigio, marrone, nero), uno strato di vernice che simula il granito, e 3 strati di plastivel spray ( comprato a cernusco sul naviglio, colorificio in via torino ) .


Ho aggiunto alla plafoniera t5 dei led ikea che cambiano colore, e nello sfondo ho inserito infine dei led sottomarini:



Poi ho piantumato e il risultato finale era questo :

Ma avendo usato una sabbia che si sporca troppo e ghiaia inerte che non fa crescere nulla, ho cambiato proprio in questi giorni il fondo con uno splendido manado:

Fine!
|
ciao, sono veramente colpito dal lavoretto che hai fatto, ne ho visti parecchi in questi giorni sui forum, poiché sono intenzionato a fare uno sfondo in polistirolo. il tuo è semplice e ben proporzionato.
vorrei sapere, dato che lo posizionerei in un acquario già in funzione, se non emanerà delle sostanze chimiche che possano nuocere a pesci e piante.
chiaramente una volta finito, prima di inserirlo in acquario, lo lascerei qualche giorno nella vasca da bagno per depurarlo.
ciao, Fabio