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Vecchio 27-11-2014, 12:30   #119
TuKo
Pesce pagliaccio
 
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Originariamente inviata da steek Visualizza il messaggio
al momento sto erogando co2 solo durante il fotoperiodo ed attacca e stacca con elettrovalvola....leggendo e sentendo in giro non ho capito tra queste tre ipotesi quale sia la migliore ovviamente prima per i pesci ma anche per le piante....
-co2 continua (come suggerisce scriptors)
-co2 solo durante il fotoperiodo (come sto facendo ora)
-co2 con ph controller (come suggerisce tuko)
Premettiamo, che il metodo migliore è quello per l'acquariofilo che dovrà gestire la vasca, in funzione dello scopo, supporto alla fertilizzazione o gestione del ph , che si è prefissato Poi si può parlare dei pro e dei contro di una o dell'altra metodologia. In funzione del tuo caso (giustappunto gestione del ph):
  1. -co2 continua (come suggerisce scriptors)
  2. -co2 solo durante il fotoperiodo (come sto facendo ora)
  3. -co2 con ph controller (come suggerisce tuko)

Punto 1 (il passo successivo che dovresti fare, visto che con l'interruzione non andiamo a dama) Applicabile se si ha un buon tampone e solo dopo che si è ben settato l'impianto ( non è detto che ci si riesca in breve tempo...come stai notando) con annesso monitoraggio frequente dei valori.

Punto 2
Questa gestione è più di supporto alla fertilizzazione , che alla gestione del ph. Tu ora ti dirai: "e perchè allora sto gestendo la vasca cosi, quando il mio intento è quello di gestire il ph ?" Semplice:
  • Stai ancora settando l'erogazione ottimale
  • All'inizio avevi solo piante, erogare co2 anche nella fase di buio, era un inutile spreco (all'assenza delle alghe, classiche nella fase di avvio, fa pensare che la scelta non e stata poi tanto errata)

Bisogna anche tenere conto che, con questa gestione, tra la fase di illuminazione e quella di buio, c'é una variazione più o meno incisiva( è un funzione della kh) del ph.

Punto 3 Se si deve gestire il ph, non si vuole essere schiavo delle misurazioni e ottimizzando al massimo il consumo, inevitabile, di co2 questa è, per me, la scelta ottimale. Ovviamente anche questa gestione ha anche lei delle condizioni:
Bontà della strumentazione
Taratura della sonda ( Maniacalmente la si può fare una volta al mese, in modo tranquillo una volta ogni 2 -3 mesi)
Software di gestione(molte case hanno il settaggio al primo decimale con incremento/decremento, del delta, di 0,5. Molto meglio, per affinare la gestione, averlo al secondo decimale con incremento/decremento, del delta, di 0,01


Ovviamente tutti e 3 i punti hanno il loro impatto economico, che si traduce in costo e frequenza di ricarica. Per quello che mi riguarda ho optato per il 3 perché è un buon compromesso tra ottimizzazione dei consumi ( la co2 la usi quando serve) e comodità di gestione ( non devo sbattermi con le varie misurazioni, ho solo la taratura, 5 minuti, che faccio ogni 3 mesi circa)
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