|
un biotopo asiatico fatto a grandi linee, non è affatto complicato. Tante piante di semplice gestione, fondo di sabbia, radici e piante galleggianti.
La manutenzione è semplicissima, ed il fondo fertile evitabile senza problemi (specialmente se si vogliono mettere i pangio). Ovviamente non parliamo di un biotopo vero e proprio, più che altro di una vasca che contiene le caratteristiche di vari biotopi presenti nel continente. Se si volesse fare un vero biotopo, sarebbe molto più complesso, sia pesci che piante andrebbero scelti in base ai tipi di bacini nei quali vivono, ad esempio i leeri vivono nelle paludi, i pangio nei torrenti. Stessa cosa per le piante.
La manutenzione si riduce al raggiungimento dei valori ottimali attraverso acqua di osmosi, l'utilizzo di acidificanti, l'ambratura dell'acqua e l'utilizzo di fertilizzanti liquidi e in pastiglie blandi.
Le piante adatte sono l'hygrophila, le cryptocorine, le mycrosorum, il ceratophillum, la riccia, la lemna e le alghette che spunteranno con il tempo e che daranno un tocco di naturalezza in più
|