Siccome nessuno ha risposto e avevo una certa urgenza di capire almeno di quale problema potesse trattarsi, ho fatto da me, ma come già detto non sono un esperto e pregherei se c'è un'anima pia a leggere questo post, almeno di correggere eventuali miei errori.
Quanto segue lo scrivo nel caso in cui qualche principiante riscontri i miei stessi problemi, ho fatto numerosissime ricerche a livello pratico, biologico e chimico, ma da principiante quale sono non fate di ciò che dico una "legge".
Nel mio caso la nebbia fitta biancastra, erano effettivamente batteri in una quantità smisurata, perchè negli oggetti inseriti nella vasca c'era un alto contenuto organico (dato provenivano da un acquario precedente), e nonostante il lavaggio accurato, era rimasto. Ho risolto in brevissimo tempo spegnendo la pompa del filtro per una giornata, probabilmente questo ha aiutato i batteri ad insediarsi dove dovevano.
Per quanto riguarda la presenza di lumache, non è una questione negativa, anzi, sono mangiatrici di detriti e di alghe, e per le piante sono totalmente innocue. Ovviamente parlo del mio caso dato la specie in questione è la planorbis e per il momento se ne vedono poche in giro per la vasca, senza costituire un problema di infestazione.
Sono apparse delle macchioline marroni sull'anubias, dovrebbero trattarsi di alghe diatomee, normalissime per un acquario appena allestito, e si possono formare anche su vetri, arredi o piante di crescita molto lenta, come le stesse anubias, se collocate sotto una luce molto intensa.
Le cryptocorine sono piante non particolarmente esigenti, ma nutrendosi soprattutto dal loro apparato radicale anzichè dalle foglie, soffrono molto di più le fasi di adattamento (o in maniera diversa diciamo). Quasi sempre accade che le foglie si rovinino o marciscano, ma se ciò accade bisogna rimuovere le foglie compromesse del tutto, e lasciar stare anche solo le radici, così che possa in seguito formare foglie nuove adatte alla nuova situazione in cui si trova la pianta.
L'aceto è un ottimo anticalcare, non è pericoloso usarlo mentre si allestisce, ma è sempre meglio non utilizzarne più del necessario, far areare le parti interessate e magari sciacquarle.
La candeggina è molto più aggressiva ma in buona parte si sperde subito nell'aria, ma è mia opinione che non vada usata affatto. Esistono pesci sopravvissuti dopo incidenti con la candeggina, sono diventati del tutto bianchi, però molti di più ne sono morti.
Mi rimane solo da capire il perchè dei fori nell'anubias barteri, se mi muore da subito una delle piante più resistenti che esistano, non mi è di molto conforto. Oltre a fori e a macchioline marroni nella stessa foglia, ho notato un lieve cambiamento di tonalità verso il giallo.
Ultima modifica di DarkDeepsea; 22-11-2014 alle ore 17:23.
Motivo: Unione post automatica
|