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Originariamente inviata da ilVanni
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Allora: nel nitrato di potassio il 40 % è potassio, il 60 % è nitrato (salvo errori di sbaglio e pinzillacchere e molto molto grossomodo, dato che non ho la tavola periodica sottomano).
250 g / 1 lt = 250 g/lt
Se versi in vasca 15 ml ne immetti: 250 g/lt * 0.015 lt = 3.75 g
Ora, mi sono perso il litraggio della vasca, ma ipotizzando che siano 100 lt, tu immetti:
3,75 g in 100 lt = 37.5 mg/l di nitrato di potassio,
ossia:
22.5 mg/l di NO3 (il 60% circa)
Il tutto ipotizzando che la vasca sia 100 lt, se fosse la metà ne immetteresti una concentrazione doppia, ecc.
Direi comunque che devi ridurre la dose di NO3 visto che si accumulano.
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Sono d'accordo.. i nitrati, di per loro, già si accumulano vistosamente in qualsiasi acquario per opera del filtraggio da parte dei batteri, addirittura se si aggiungono dall'esterno appositamente, e per di più in concentrazioni eccessive, il minimo che puoi aspettarti è un'esplosione algale..
La stessa cosa che sta capitando a me (con le Compsopogon), ma il mio problema è che immetto troppi nitrati con l'acqua di rubinetto..ma il risultato è lo stesso, le staghorn hanno invaso la radice..

Come ti è già stato detto, cambia fonte di potassio (il composto che immetti in partenza)..
Hai provato a misurare gli NO3 prodotti naturalmente dai batteri della tua vasca, senza aggiungere il KNO3 ?
