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Originariamente inviata da RolandDiGilead
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In un marino di barriera se i nitrati sono sopra a 5, non succede nulla ma tutto tende a smarronare, non si hanno bei colori. Il problema sono i fosfati: a 0,2 le acropore muoiono ed il resto dei coralli con scheletro va in sofferenza. I silicati a 0,2 smarronano sabbia e rocce di diatomee e sono l'anteprima dei cianobatteri. Quindi direi che per il marino di reef non ci siamo. I pesci possono sopravvivere con quei valori, ma in un ambiente (fondo e rocce) smarronato e poco colorato.
Mio pensiero personale.
ciao
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Mi hai fatto venire in mente un documentario della BBC, dove venne proprio illustrata la correlazione esistente ai tropici tra il disboscamento delle foreste e il degrado delle barriere coralline del pianeta..
Infatti, senza alberi che trattengono il terreno e quindi i nutrienti in esso contenuti, le piogge dilavano i suoli e i nutrienti immessi coi fertilizzanti nelle coltivazioni (ricchi sia di nitrati che di fosfati) finiscono inevitabilmente in mare finendo per danneggiare il reef..

Tutto questo solo per dire che mi è venuto in mente anche a me questo fatto che i nitrati e i fosfati danneggiano, in quantità eccessiva, le barriere coralline..
