Discussione: Cianobatteri e Po4
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 04-11-2014, 17:04   #6
HeiSenBerG
Guppy
 
Registrato: Dec 2013
Città: Toscana
Acquariofilo: Dolce
Messaggi: 101
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
ciao, anche io ho lo stesso problema... cianobatteri e po4 come unico valore sballato (non mi dilungo sugli altri valori)

dopo aver riallestito (e secondo me è quella l'ultima spiaggia.. un lavoro sfiancante!) il mio 160lt sono comparsi tempo tre giorni! ho provato con il blue exit che non ha fatto niente ed il 30 ottobre, disperato, ho provato l'acqua ossigenata.

Sono a metà trattamento ed i risultati sono già impressionanti. Mi premeva farlo presente.

Detto questo, penso sia vero che la chimica dovrebbe essere l'ultima spiaggia (penultima, perché il riallestimento non lo auguro a nessuno!), ma come è possibile invertire la tendenza in una vasca infestata, in modo naturale, con le piante che non possono crescere (ed assorbire) rigogliose?

Penso quindi, per entrambi, che la soluzione sia abbassare i fosfati, che se non sbaglio si tagliano efficacemente attraverso i cambi d'acqua.

Anche il movimento aiuta, ma dovrebbe essere veramente capillare per impedirgli di attecchire in qualche angolo (e se il fondo è fine si sparge ovunque...) - comunque se fosse una questione di movimento le vasche con pochissima corrente e quindi i caridinai o molti biotopi asiatici, sarebbero tutti infestati... quindi sono scettico sul punto.

Ad ogni modo, visto che l'effetto della "cura" (h2o2, antibiotico, general tonic o chicchessia..) è necessariamente temporaneo, che i cianobatteri sono sempre ed ovunque latenti (organismi pionieri), ed i fosfati sono alti (e sono causa diretta di infestazione), mi sento di ritenermi favorevole all'utilizzo della resina per abbassarli. Inoltre il fatto che la vasca sia sottopopolata abbassa il rischio di ripercussioni dovute ad ipotetici problemi del filtro.

Resta inteso che l'utilizzo della resina dovrebbe essere affiancata dal prendere i corretti accorgimenti atti ad eliminare le reali cause di infestazione e da un ragionato piano di cambi d'acqua per riportare il valore sotto i livelli di guardia.
__________________
Articoli fighi: [URL="http://www.aquagarden.it/index.php/tecnica-aquascaping/start-up-cosa-come-quando-di-dario-schelfi"]Start up[/URL] - [URL="http://acquariofiliaconsapevole.it/varie_pesci_rassicuranti_loiselle"]Pesci rassicuranti[/URL] - [URL="http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/tabellaco2.asp"]Tabella Co2[/URL] - [URL="http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/dolce_chimica.asp"]Chemistry[/URL]
HeiSenBerG non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,09744 seconds with 13 queries