prometto che d'ora in poi sarò più presente nel batter il ferro caldo delle mie affermazioni
provo solo a semplificar il tema "naturalistico"

chiarendo che è sempre e solo tutto IMHO.
onde evitar che tra qualche anno oltre ai pesci nati a seguito di un tamponamento (vedi forme balloon) ci ritroviamo pesci con il riscaldatore fascettato alla caudale, invito davvero a riflettere sul fatto che un pesciolino "DEVE" pardon... "dovrebbe"

, resistere a brevi periodi con temperature di qualche grado inferiore alle loro temperature "medie" di riferimento.
e (perdonami Luca ... ) credo anche che dovremmo (inteso come pluralità) rifiutarci di avere pesci così suscettibili nelle nostre vasche.
Troppe volte sento disquisire di "supercazzole" o di consigli di continui interventi sulle vasche quando spesso il vero problema sono pesci esageratamente "deboli" e lontani da ciò che davvero dovrebbero essere.
Quando in realtà basterebbe ben poco nella gestione di una vasca per aver pesci col sorriso.
Ma, tornando in "temperatura" davvero credo sia fondamentale per molti pesci scoprire anche qualche grado in meno nella loro vita, soprattutto per dar loro una sorta di "pausa" dai periodi riproduttivi, in particolare per specie non suscettibili al cambiamento di PH o durezze nel rallentare il proprio processo metabolico.
Massimo