Non sono certo di avere capito...
Io ho un aspettativa di vita tripla rispetto a un mio antenato dell'età della pietra perché vivo innegabilmente meglio (mangio 3 volte al dì, dormo al caldo, non ho predatori, mi ammalo meno e se mi ammalo mi curo, ecc...). Idem i pesci di acquario "più fortunati" (quelli, cioè, tenuti a modino). Vivono meglio, limitatamente ai parametri oggettivi e ragionevoli che ci è dato osservare (loro, purtroppo, non parlano): durata della vita, mortalità, comportamenti, ecc. ecc.
Questo era il discorso.
Nessuno vuole fare "meglio" della natura o apprezzare la vastità universale. Anzi, si va nel campo della metafisica, che mi è, per essere riduttivi, piuttosto ostico.