sì è un'altra cosa, certo, però credo che questo sentimento possa nascere solo in condizioni di benessere.
mi sono forse espresso male: quello che volevo dire è che la compassione per me è secondaria rispetto ad altri istinti. questa può venire fuori solo una volta soddisfatte altre condizioni, come il benessere e "la pancia piena".
e quindi, per come la vedo io, non si può parlare di "sentimento ancestrale" se questo è già secondario ad un altro. la vedo più come una cosa indotta dal nostro stile di vita attuale.
con questo non voglio dire che tu abbia torto, perchè come ho premesso nel primo intervento credo che questo sia un argomento su cui è impossibile trovarsi tutti d'accordo
