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Vecchio 27-10-2014, 14:03   #10
Ink
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quella dei t5 che diffonde anche di taglio per me è una minchiata... senza offesa... l'acqua ha la rifrazione e scende tutto quasi perpdendicolare alla superficie, oppure viene per lo più riflesso e non entra in acqua. Per me contano i PAR che leggi sugli animali. punto. E non basta nemmeno, perchè quei par sono fatti di tante lunghezze d'onda e non sai quali di quei par siano utili... la fotoinibizione dipende più che altro, IMO, da dove l'animale viveva in natura.
Poi ci sono animali che generalmente tollerano luce maggiore e altri luce minore. Credo però che con troppa luce l'animale muoia, con poca viva e cresca, magari producendo meno cromoproteine.

Io mi sono fatto un conto di massima su quanta potenza radiante esce dalle mie plafo nel range 400 - 450nm e 450 - 500nm, e si avvicina molto ai limiti massimi consigliati da karpenko nell'articolo pubblicato su advanced aquarist sulla luce.

Le mie plafo di serie montano lenti 80°, che poi significa poco, perchè servirebbe sapere come è distribuita la diffusione in quegli 80°. Ad ogni modo credo (ma non ho dimostrazione) che sia più efficiente una plafo con lenti strette tenuta alta, che una senza lenti tenuta bassa, che perder gran parte della luce per riflessione dato l'ampio angolo incidente. Per questo credo che le GNC funzionino. Geometra da 240w su 600 litri, di cui una buona parte verrà riflessa... non sono le plafo a non funzionare... siamo noi a sottostimare la loro efficienza, IMO.

Luca
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