Discussione: Problema alghe nere
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Vecchio 20-10-2014, 09:30   #18
shawnytwine
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Sicuramente la dose non è utilizzabile a lungo termine, infatti il mio obiettivo è dare un colpo duro alle alghe in 5-10 giorni, poi sospendere la terapia, sperando contestualmente acqua, luci e stato della vasca siano mutati per rendere meno appetibile l'acquario alle alghe.
Di buono c'è che tengo i pesci lontani dai punti di applicazione e la pompa spenta per 1 ora dopo l'applicazione, in modo che il grosso del potenziale ossidante dell'acqua ossigenata venga smaltito localmente (basta osservare la riduzione delle bollicine che si formano nell'area).
L'uso del Flourish Excel prevalente come anti-alghe, non mi convince moltissimo. Ho letto un po' dappertutto che è una pratica molto diffusa, ma mi sembra uno spreco enorme di denaro, inoltre potrebbe funzionare per la prima corposa applicazione contestuale al cambio acqua (secondo metodo di applicazione suggerito), ma il successivo reintegro giornaliero sarebbe troppo contenuto per avere effetti tangibili su una vasca così piantumata.
Sicuramente piuttosto che diluirlo in vasca a casaccio, non appena l'avrò a disposizione, privilegerò un'applicazione topica nei pressi dei punti più piantumati e con maggiore presenza di alghe, ma non andrei mai a trattare le piante fino a scomparse delle alghe con Excel...farei prima a sradicare tutto e riacquistare la vegetazione, visti i costi.
Un flacone da 250ml di H2O2 a 12 volumi costa 50 centesimi. Un flacone da 250ml di Excel costa 12€!
Sono consapevole che in questo momento l'intera vasca stia viaggiando su valori limite (alta dose di H2O2, alta concentrazione di CO2, scarsissima ventilazione superficiale, ecc...), ma dalle foto probabilmente non si evince bene quanto l'invasione di staghorn fosse importante. Ancora 1-2 settimane in quelle condizioni e avrei dovuto riallestire la vasca, perché le piante sarebbero morte soffocate e di conseguenza si sarebbe innescato un circolo vizioso che avrebbe portato l'equilibrio a farsi friggere!
Introdurrò anche un cestino di torba nel filtro per portare il Ph e la durezza più in basso, cosa che normalmente non piace a questo tipo di alghe, d'altronde per il tipo di pesci e piante che allevo, l'obiettivo sarebbe Ph 6.5 e Kh 4, con Gh 8.
Ho fatto un po' di conti carta e penna per il dosaggio del KNO3, che porterò inizialmente a circa 10mg/l con una dose iniziale massiccia (dato che al momento i nitrati sono sostanzialmente assenti), poi misurerò a distanza di 1 settimana la variazione e reintegrerò con un quantitativo che tenga il valore approssimativamente costante. E' ragionevole pensare che il consumo aumenti con la maturazione della vasca, dato che le piante al momento hanno un tasso di crescita molto basso...
Vedremo... Continuerò a tenere il topic aggiornato, sperando la mia esperienza possa essere utile ad altri e soprattutto per prendere spunto dai vostri consigli (ringrazio sempre tutti ).
Ascolto tutti, non rifiuto nulla, poi naturalmente uso anche la mia testa.
shawnytwine non è in linea   Rispondi quotando
 
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