Discussione: Problema alghe nere
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Vecchio 17-10-2014, 07:53   #12
shawnytwine
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Grazie a tutti per i suggerimenti.
Inizierò con il seguente piano d'intervento:

1) Riduzione a step di 30 minuti del fotoperiodo dalle attuali 12 ore a 10 ore nel corso di 2-3 settimane
2) Sostituzione immediata di uno dei due neon con uno a luce ambrata(4500K)
3) Sostituzione tra 1 mese del secondo neon con uno a luce rosa (6500K)
4) Acquisto KNO3, così da ottenere al contempo apporto di potassio e di nitrati
5) Acquisto Seachem Excel per apportare carbonio liquido e agire a spot sulle zone più colpite
6) Incremento al massimo livello consentito della CO2 in soluzione. Al momento ho margine di crescita, e non temo squilibri di PH avendo appositamente mantenuto un KH attorno a 8 che non consente variazioni elevate
7) Riduzione al minimo della fertilizzazione in colonna di microelementi (per il momento la sospendo del tutto), lasciando che sia il fondo fertile a nutrire le piante. Attendo che le piante palesino dei malesseri da carenza di microelementi prima di ricominciare, in modo da ridurre le alghe a non avere nulla di cui nutrirsi, non potendo accedere al fondo.

Dopo aver iniziato ad avere dei risultati, proverò a ridurre il KH a dei valori più consoni al biotopo amazzonico che avevo in mente (KH 4-5), al contempo riportando l'erogazione di CO2 a dei valori più centrati che non spingano il PH al di sotto di 6.5 (non devo allevare neon o Discus)

Spero di ottenere dei risultati, continuerò ad aggiornare il post per tenervi in linea con gli sviluppi e l'evoluzione della vasca. Spero gli interventi funzionino, perché davvero tutte le piante sono in palese condizione di sofferenza.
L'unica che al momento è totalmente priva di alghe è la Limnophila, e probabilmente non è un caso perché si nutre di fosfati e pur non avendo una crescita esplosiva, si riesce a percepire quotidianamente lo sviluppo di vegetazione nuova.
In questo senso, c'è una qualche correlazione tra metabolismo della singola pianta e affinità a fungere da substrato per le alghe? Mi spiego meglio...E' un caso che le piante a crescita veloce vengono intaccate meno o affatto dalle varie alghe colonizzatrici, mentre quelle più lente, o comunque in periodo di stasi ne vengano letteralmente ricoperte? In teoria le alghe non dovrebbero "accorgersi" delle difficoltà. Dal loro "punto di vista" una pietra ferma, un legno o la parete del filtro, o la superfice di una piante dovrebbero essere la stessa cosa! Evidentemente però non è così, vedi appunto il mio caso della Limnophila, circondata da piante avvolte dalle staghorn algae eppure totalmente esente da contaminazione.
shawnytwine non è in linea   Rispondi quotando
 
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