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Vecchio 09-10-2014, 12:32   #25
DUDA
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Originariamente inviata da gab82 Visualizza il messaggio
Originariamente inviata da DUDA Visualizza il messaggio
che è poi colui che rischia il capitale e rimane con lo stoppino in mano in caso di fallimento.

Chi rimane con lo stoppino in mano al 99% sono i dipendenti, che perdono il lavoro, e non si vedono remunerati ferie, permessi, TFR, spesso le ultime buste paga.....

Ho detto "se fallisce il negozio", ovviamente al netto dell'onestà dei proprietari, se tiriamo in mezzo l'onestà non se ne esce più, ci sono datori di lavoro onesti e datori di lavoro disonesti, tanto quanto dipendenti onesti e dipendenti disonesti.
Nel caso "base" di un negozio che fallisce con un sacco di debiti (cosa direi non certo rara), una volta che il dipendente è a pari con gli stipendi, chi ci rimette è il datore di lavoro che nel peggiore dei casi ha debiti per lui, la sua famiglia e la generazione a venire, non credere che tutti quelli che hanno un'impresa girinoo col macchinone eh...il "capo" non ha TFR, non ha ammortizzatori sociali...certo, se l'attività va bene guadagna, ma tutti i rischi sono suoi. Una voltsa che paga con regolarità i dipendenti non vedo che problema ci potrebbe essere, io credo che in realtà il dipendente sarebbe contento di condividere solo i guadagni ma non le perdite...un motivo ci sarà no?
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