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Originariamente inviata da thelastwingei
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p.s. : .... e poi, al massimo, volendo considerare questo studio, si dovrebbe chiamare semplicemente Poecilia reticulata (Los Patos)
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Me ne accorgo adesso. Il lavoro (ma cito a memoria, non l'ho riletto) non necessariamente ri-classifica l'endler. Fa notare (ma, di nuovo, vado molto a memoria perché non ho tempo di rileggere tutto) che gli endler di alcune zone sono geneticamente più affini ai guppy della zona circostante che agli altri endler.
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Quote:
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That we found no evidence for original designation of P. wingei according to drainage [13] does not exclude the possibility that Cumaná population could be genetically and morphologically distinct enough to be considered a different species. However, our results do not provide evidence for genetic differentiation [...]
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Quindi non c'è per forza ri-classificazione, semma si dimostra che gli "endler" non sono
tutti classificabili come P. wingeii: o sono tutti P. reticulata o sono più specie (e/o sottospecie visto che la qualifica di specie è arbitraria).
Questo lo dico per spiegare perché ho scrittp Poecilia sp.: per far intendere che sono (tuttora) poecilidi non classificati.
Ovviamente, aggiungo, il lavoro linkato crea degli enormi interrogativi su quale sia la maniera "migliore" o "più desiderata" di mantenere dei ceppi prelevati in natura (
indipendentemente dalla loro classificazione tassonomica).
Da discussioni passate ricordo che molte associazioni si erano mosse in questo senso (e personalmente nutrivo, e nutro, alcuni dubbi riguardo certi modi di operare, ma questo è un altro discorso).
Spero che in questa occasione verranno fuori nuovi futuri spunti di discussione.