Quello che so è che i fosfati si accumulano grazie al mangime somministrato in eccesso,alle deiezioni dei pesci e all'accumulo di materiale organico e fanghi che pian piano vanno a depositarsi sul fondo e nel filtro.Quindi se continui ad avere fosfati alti la prima cosa da fare è chiaramente quella di ridurre la somministrazione di cibo,fare dei cambi d'acqua con costanza sifonando per bene il fondo, evitare di sovraffollare la vasca,rimuovere i cadaveri e le parti di piante in marcescenza e cercare nei limiti del possibile di non creare delle zone in prossimità del substrato prive di un corretto ricircolo dell'acqua dove questi fanghi vanno ad accumularsi più velocemente.Evidentemente le piante avendo come fattore limitante i nitrati non utilizzano tutto il fosfato presente che lentamente è andato ad accumularsi.Se non sbaglio poi, i normali test ad uso acquariofilo misurano il fosfato inorganico(PO4=ione ortofosfato) ma non rilevano quello in complessi organici che peraltro non viene assorbito dalle piante(le alghe invece ci vanno a nozze) e non viene rimosso dalle resine(l'unico modo per rimuoverlo è di mantenere pulita la vasca il più possibile)... tale fosfato "organico"quindi, va a fungere da "serbatoio di accumulo" e pian piano si trasforma (grazie ai batteri) nello ione ortofosfato(processo di mineralizzazione) rilevabile dai test.
Questa è una discussione interessante a riguardo
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=323944