Faccio un'altra domanda qui, per non aprire un nuovo topic:visto che ciò che ci interessa davvero sono gli spettri delle lunghezze d'onda della luce emessa dalla lampada e non la temperatura in kelvin della lampada, allora perchè molte persone, qui e su altri forum, mi hanno detto che una lampada come l'Aquaglò avendo 18000 k è causa di sviluppo di alghe?
http://aquarium.askoll.com/it/acquar...o/aqua-glo-40W
Qui a questo link si può vedere il grafico con le lunghezze d'onda della luce emessa dalla lampada: è vero che mostra picchi in corrispondenza di lunghezze d'onda "inutili" per la pianta, cioè a 400 nm e a 550 nm, e credo sia abbastanza inutile anche quel picco altissimo un po' più indietro dei 450 nm perchè lo spettro d'azione delle piante inizia ad essere evidente intorno ai 450 nm. Però in compenso questa lampada emette ad altissima intensità la luce tra i 670 - 690 nm che per le piante è utile agli effetti della fotosintesi perchè lo spettro d'azione in quella zona ha un picco evidente e inoltre la sunglò a tali lunghezze d'onda ha intensità molto bassa, quindi compensa perfettamente lo spettro della sunglò, quindi sembrerebbe un'accoppiata perfetta di lampade.
Ma allora perchè in così tanti sconsigliano l'aquaglò per un dolce?
Grazie!