Secondo me il problema non sta nel dire sono d'accordo o non sono d'accordo ma nel modo in cui uno esprime la propria idea...molto spesso quando una persona parla pensa di dire la verità assoluta e di avere ragione anche se in realtà non ha ragione..e non so perché molte persone, anche davanti all'evidenza di non avere ragione, continuano ad insistere senza accettare il confronto... a questo punto la conversazione degenera oltrepassando i limiti del quieto vivere...e di solito la persona che oltrepassa questo limite è quella che pensa diversamente dagli altri, che sentendosi "accerchiata" ricorre a metodi non adeguati a una conversazione civile per avere ragione...quindi ecco perché secondo me ci sembra che chi la pensi diversamente viene fatto fuori..ma il problema non è il pensiero in se ma il modo in cui lo si difende
Inviato dal passato con la macchina del tempo
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16/06/2013 mi fai tremare il cuore...mi fai smettere di respirare
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