Mediamente (ma difficilmente in acquario capita) un eccesso di Potassio inibisce l'assorbimento di Calcio e Magnesio da parte delle piante, in parole molto povere il Potassio si infila negli stessi posti dove dovrebbe infilarsi Calcio e Magnesio ... il risultato è che la pianta sembra avere carenza dei due elementi mentre in realtà c'è un eccesso di altro.
Dico che difficilmente succede in acquario perchè,
normalmente, si dovrebbero usare sempre
prodotti commerciali specifici per la fertilizzazione di un acquario. Usare altre forme di fertilizzazione, in genere fatti per l'agricoltura in terreno asciutto, senza le dovute conoscenze, e quindi senza conoscere per bene cosa si versa in vasca, finisce (a prescindere dal Potassio) per dare problemi di eccessi che, nei casi peggiori di inquinamento del fondo, costringono a rifare da zero la vasca
OT: purtroppo ci sono numerosi topic di utenti a cui piace dare indicazioni (senza spiegazioni dei particolari) di ricette miracolose ed economiche su base 'agricola' creando false aspettative senza volerlo, all'altro utente che legge basta prendere un fertilizzante con concentrazioni differenti e seguire le indicazioni di peso e dosaggi di un altro ed il disastro è dietro l'angolo ... con buona pace della sezione alghe quando va bene
Tutti i microelementi (quindi Ferro compreso) sono
estremamente tossici a concentrazioni elevate, e parliamo sempre di concentrazioni microscopiche.
Nel caso dei
Macroelementi invece la cosa è più fattibile ed alla portata di tutti
o quasi (abbiamo anche i test che ci danno indicazioni di PO4 ed NO3).
Nel caso di prodotto agricolo contenente Urea, per esempio, questa si trasforma facilmente in NH3/4+ e quindi in NO2 e, se il filtro biologico non è in perfetta efficienza, le alghe sono il minimo di cosa aspettarsi

... ma visto che in genere NO3 e PO4 si dosano in vasche con molte piante le tolleranze di errore sono più gestibili.
... scusa se sono stato un po lunghetto
