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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Ciao ragazzi,
Se ne parlato tanto ma l'argomento incuriosisce soprattuoo ora che,a distanza di tempo,tante vasche allestite con questo materiale"non funzionano"o non funzionano a dovere
Io stesso dopo un anno l'ho smontano per problemi a cui non arrivavano a capo(va Bhe io ci avevo spastrucciato un bel po' quindi magari non faccio fede,ma e' anche vero che se la vasca avesse girato bene certi esperimenti li evitavo)
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Ciao
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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Iproblemi sono sempre gli stessi:
Poca o assente popolazione nel fondo,comportamento degli strati o di fondo estremo o superficiali,ciano,alghe e dino
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Questo non significa che la popolazione batterica non sia presente. La popolazione di macrofauna, quella a cui penso tu ti riferisca, viene data da altre cose, come la qualità della roccia e la sua freschezza. Se avessi utilizzato inoculi in momenti sbagliati, potrebbero non essere serviti... etc.
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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Diamo la colpa alla gestione sbagliata o diamola ai lunghi tempi di maturazione,ma qualcosa ci deve essere secondo me
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Non conosco il tempo e il modo con cui hai avviato la vasca, ma i tempi carbonato o corallina, sono i medesimi, forse più lunghi per il primo materiale.
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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Questi problemi in passato succedevano molto meno con sabbia corallina,il mio stesso primo DSB con sabbia corallina dopo qualche mese era operativo al 100% ed e' durato quasi tre anni
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Proprio operativo dopo "qualche mese" mi sembra poco
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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Anche se con certificati alimentari mi viene da pensare che questo materiale leghi con altri presenti in alcune vasche evitando cosi il giusto processo di maturazione. Che ne pensate??
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Il carbonato, non presenta a differenza della corallina una quantità di elementi molto alta, e variabile. Il certificato alimentare, forse, può darti la sicurezza che non siano presenti altri (poi quali) composti.
Il DSB è un metodo batterico (che ne diciate) sviluppato per avere un'elevata capacità organica di degradazione (deriva dal metodo Jaubert).
A mio avviso quello che citi all'inizio "ciano,alghe e dino" non dipendono dal corretto insediamento nel DSB della flora batterica residente sul substrato, ma da altro... che però non sono in grado di individuare per mancanza di informazioni (soprattutto sugli "esperimenti").