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Originariamente inviata da ilVanni
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Per il resto, un pesce lo si può tenere con successo, riprodurre e diffondere anchhe se da farm (per esempio un cardinale, ragionevolmente, è un cardinale, non è ibrido, se tenuto bene mostra i comportamenti propri della sua specie).
Eppure quanti lo riproducono e lo diffondono?
Inoltre: quanti di noi saprebbero dove reperire cardinali locati di origine selvatica mantenuti in purezza? Mi parrebbe giusto tenere pesci "come la loro natura richiede", indipendentemente da dove vengono, anche se il progenitore è stato preso in negozio.
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Bingo.
Tenere pesci "come la loro natura richiede", indipendentemente da dove vengono, anche se il progenitore è stato preso in negozio.
Nessuno lo vuole mettere in discussione.
Il cardinale. Perfetto.
Chissene della location, specie per lo più di cattura, zero ibridi, quindi :
-> più vasche con caratteristiche corrette, più ne riproduciamo, più ne distribuiamo, meno ne facciam pescare.
Stesso discorso per specie che elencavo prima, tipo Boraras o Margaritatus, e decine di altre.
Però, e qui torno ai tuoi endler, meglio tra privati privilegiare riprodurre e diffondere pesci di negozio (99% ibridi) oppure privilegiare riprodurre e diffondere i "laguna de los patos north" mantenuti "puri" e non selezionati come fenotipi?
Non voglio strenuamente difendere lo start con pesci wild, anzi paradossalmente sarebbe meglio farlo il meno possibile per ovvie ragioni, ma potendo scegliere da che pesci iniziare, preferirei i tuoi Endler ad ibridi del negozio.
E giusto per specificare, non perchè credo che siano più belli e fighi rispetto ai *******ini del negozio, semplicemente perchè pesci puri hanno un corredo sicuramente migliore rispetto a pesci cresciuti in farm a temperature e valori non ottimali, bombardati da antibiotici, che quando va bene come minimo hanno gonadi non sviluppate a dovere, ecc...
...per gli endler...
...magari un giro a Firenze lo faccio volentieri.