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Originariamente inviata da Cartiz
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L'ho scritto nei precedenti interveti Massimo, qui si tratta di punti di vista differenti, poi ogniuno ha il suo (per fortuna non siamo tutti uguali) a chi piace il "biotopo", a chi l'olandese, a chi il fritto misto, a chi il nature aquarium, a chi l'iwagumi, ecc.. ecc.... tutti stili differenti che dal punto di vista l'uno dell'altro sono molto criticabili, ma chi sbaglia e chi ha ragione ?
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Capisco i punti di vista, capisco i gusti personali, e comprendo che non esiste una regola assoluta.
Ma nell'allevare i pesci esiste (pur con le dovute tolleranze ed interpretazioni) una metodologia "oggettivamente" corretta.
Tale metodologia il più delle volte viene o esasperata o bypassata dalla prigrizia o ideologia personale, quindi ci ritroviamo nel panorama globale ad avere vasche che il più delle volte non sono adeguate alle specie allevate.
Non si può però in questo caso nascondersi dietro il proprio gusto personale, semplificando tutto dietro ad un "a me piace così" oppure ad un "ci sono mille vasche peggiori"...
Soprattutto se si decide di proporre questa scelta personale ad un pubblico che per prerogativa iniziale ha quella di scegliere di stare dalla parte dei pesci.
Semplificando con un esempio, se una specie desidera acque ombreggiate per propria indole naturale, è oggettivamente inadeguato avere Chernobyl sulla testa.
Oggettivo= semplice sapere chi a torto e chi ha ragione.
