Ciao Fish2014, credo che i modi non molto ortodossi siano dettati dal fatto che ci sono di mezzo da una parte degli esseri viventi e dall'altra degli appassionati che li hanno a cuore.
Ciò non significa che chi si approccia a questo mondo sia insensibile però succede che, quasi sempre presi dalla foga, dalla buona fede ( cavalcata dai venditori di pesci) e dalla non conoscenza, si commettono degli errori che sono letali per i pesci (un esempio è la maturazione non corretta oppure il sovraffollamento della vasca o comunque l'introduzione di pinnuti non idonei alla vasca utilizzata).
Di questi errori se ne vedono ogni giorno e quando ci si prodiga nel dire che i pesci in certe situazioni andrebbero riportati in negozio o che sarebbe da rivedere il progetto iniziale e prendere in considerazione altri tipi di ospiti non lo si fa per "pontificare" o sparare a zero, nè tanto meno per fare i saputelli ma perchè, sulla base di dati di fatto, si cerca di fare il bene dei pesciotti e si cerca di aiutare chi inizia quest'avventura facendolo partire nel modo corretto.
Spesso gli errori comuni portano a valori dell'acqua ballerini (i negozianti ti venderanno prodotti anti alga, anti nitrati, anti nitriti, per abbassare le durezze e il ph), malattie dei pesci(i negozianti ti vedneranno farmaci, altri prodotti che dovrebbero migliorare la qualità dell'acqua), morti (i negozianti ti venderanno altri pesci) e il ciclo continuerà finchè non ti viene a noia tutta la cosa.
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