come detto rispetto le opinioni di tutti. gli oscar in vasca raggiungono dimensioni nell'ordine dei 25-30cm, poi trovi il pesce di 35 come l'uomo di 2 metri. per girarsi su se stesso non vira come un transatlantico ma si flette, il che significa che in 40cm di larghezza non deve fare manovra come per uscire da un parcheggio. il nuoto lo esprime in lunghezza e li possiamo discutere. io non ho mai avuto la sensazione che 120cm fossero pochi ne per il loro lento incedere appaiati, ne nei momenti di schermaglie, ma li va a sensazione del singolo, quindi magari sbaglio. io dico che se il pesce lo prendi che lo puoi stringere in un pugno, lo tieni sette e passa anni e lo vedi arrivare a 30 cm senza che abbia mai avuto un problema di salute... a quel pesce, dati alla mano, poteva andare moooooolto peggio. Poi ripeto so perfettamente che il mio pensiero e' borderline per la comunità dei ciclidofili e non ho la pretesa di dire che ho ragione. sono però certo, dopo 12 anni di vasche, di saper riconoscere la maggior parte degli indicatori di malessere, soprattutto su un animale di 30cm, e i miei pesci non ne hanno mai presentati, pertanto non posso che ribadire che la mia esperienza di allevamento di astronotus in meno di 300l netti e' stata senz'altro soddisfacente. Preciso di aver detto che in 180l reputo l'allevamento possibile ma con tali controindicazioni che lo eviterei. In 240l, allo stesso modo, penso che le controindicazioni, sebbene vi siano, non dovrebbero tarpare le ali dell'entusiasmo di chi se la sente di impegnarsi in un impegnativo allevamento, partendo dal presupposto che la vasca avrà bisogno di molta cura fisica (cambi parziali, pulizie del fondo, cura nel somministrare il cibo, frequenti test dell'acqua, ecc...). Tutto qui.
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