tranquillo, adattando una frase di un amico, per offendermi devi mollarmi un aratro sul piede
quello che ci tengo a precisare , ribadendo una serie di concetti che sono emersi almeno 5 volte in questa discussione e che sembra che i promotori di Adrian o correlati non vogliono accettare è che:
- wingei e sp endler possono essere ancora due specie diverse, come due sottospecie, come la stessa specie... per questo la location serve se vogliamo parlare di "pesci puri" e le location non vanno mescolate tra loro, se vogliamo conservarli come "wild type"
- parlare di pesci puri senza location ha senso fin là, se parliamo di selezionati, sai meglio di me quanti poecilidi in commercio sono ibridi tra specie affine. Ciò non toglie che i pesci siano belli
- in natura la variabilità fenotipica è conclamata giusto? per cui, ribadisco, le due vie che è possibile intraprendere sono:
-- a) mantenere le location divise nella maggior variabilità possibile intraloca e mantenendo la location (parandosi il culo per eventuali riclassificazioni)
--b) selezionare diverse linee partendo da queste per ottenere esemplari particolari, mescolando anche le varie location, a quel punto avremo una linea di selezione con i suoi standard... è ibrida? secondo me in questo caso è decisamente poco importante... lo sono anche i molly
quello che non accetto è il compromesso, è parlare:
a) di varietà selezionata wild type
b) di wildtype senza location
c) di classificazioni fatte a occhio
spero ora sia chiaro
