sgò, sono parecchi i punti della discussione in cui le cose che chiedi sono spiegate e linkate (per esempio, dai una lettura al link citato da me nel messaggio n. 2). E' evidente che il topic non l'hai letto tutto: ebbene, prima di spazientirti e chiedere QUATTRO volte, magari (perdonami) rileggilo bene, forse t'è sfuggito qualche punto.
Di popolazioni di endler ce ne sono diverse (te ne ho appena citate almeno due, la laguna di los patos e Campoma, dove è stato classificato come P. wingei).
Il prof. Endler stesso scrisse che la variabilità dell'endler in natura è molto maggiore di quella osservata in acquario (oddio, se vedesse oggi certi siti di vendita non lo direbbe, imho), ma che i tratti caratteristici rimangono bene o male quelli.
Difficile è avere esemplari pescati in zone note non allo scopo di selezionare un carattere interessante (si cerca una popolazione rappresentativa, non un endler particolare per selezionarlo).
Sicuramente in letteratura non sono descritti i ceppi roboanti dei vari venditori, né che i vari fenotipi sopravvivono distinti senza incrociarsi nella stessa pozza.
Sulla stabilità delle varietà che allevi, devi chiedere (ovviamente) a chi le ha selezionate, non spazientirti con noi.
Non ci sono "liste" di varietà fuori dai canali commerciali e degli hobbysti che fanno selezione (e la cosa dovrebbe far pensare).
Fuori dagli articolo scientifici, le nozioni che trovi in internet sugli endler sono al 90% minchiate (esempi: gli endler femmine non trasferiscono materiale genetico alla prole, gli endler sono guppy selvatici, gli endler e i guppy sono la stessa specie, ecc.).
PS: prima eravamo i "detrattori" di Adrian. Adesso parli di "Adrian e la sua cricca". Eviterei di dover trovare per forza i buoni e i cattivi. Sono solo persone con obiettivi differenti dell'hobby: la selezione e la conservazione. C'è chi lo fa per hobby, chi per lavoro, chi per entrambi.
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
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