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Vecchio 06-01-2014, 15:16   #7
Davide_m
Ciclide
 
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Originariamente inviata da LilloCastronovo Visualizza il messaggio
Buonasera e Buon 2014 a tutti
SPERO CHE QUESTO CLIMA POST-NATALIZIO ABBIA RESO TUTTI PIU BUONI E ABBIA DONATO A QUALCUNO LA PAZIENZA DI LEGGERE TUTTE QUESTE MIE FARNETICAZIONI SCUSATEMI PER LA LUNGAGGINE MA NON SONO IL TIPO LA CHAT O SMS...E SE AVESSI POTUTO AVREI PREFERITO POTER FARE QUESTA DISCUSSIONE INVITANDOVI A CENA!

premetto di essere un pessimo forumista (e a tal proposito mi scuso per: 1eventuale thread ripetitivo 2 eventuali altre infrazioni o post errati)

ho già letto altri 3d come il mio + o - recenti su diversi forum....ma ovviamente non mi è sembrato opportuno rispolverare vecchie discussioni e poi credo che ognuno di questi discorsi sia generalizzabile in parte ma poi vede il suo sviluppo in relazione a specifici parametri (collocazione geografica budget iniziale ecc ecc ecc)

sono dell'estremo sud Italia (di fronte all'Africa!!), 25 anni e per diversi problemi (non legati al rendimento) ho dovuto chiudere 2 attività (invernale ed estiva) nel campo della ristorazione, circa un anno e mezzo fa.
Da sempre appassionato di animali con poca pratica acquariofila (tralasciando tartarughe e terrari per rettili ho avuto 2 acquari dolci in "tenera" età) dalla chiusura delle attività, prima per svago, mi sono dedicato ad un marino mediterraneo....diventato di barriera dopo l'estate... sono praticamente 18 mesi che passo non meno di 10 ore al giorno a studiare e studiare e la passione risvegliata cresce sempre più (si è da folli ma non ho molto da fare purtroppo) ....beh la deduzione logica è quella che in tantissimi avete/hanno avuto prima di me: PERCHè NON FARE DI QUESTA PASSIONE UN LAVORO?

prima di darmi addosso :) io sono fortemente convinto (anche per esperienza personale) che quando qualcosa si fa con passione o quando si fa un lavoro con amore si fa meglio, non ci si stanca, ci si dedica piu tempo con piacere, è piu facile far nascere nuove idee per portare avanti un progetto insomma ci sono indiscutibili vantaggi che portano un lavoratore ad avere sempre un sorriso in bocca ed un altro (che non ama il suo lavoro) a sbuffare, a far nella migliore ipotesi "buon viso a cattivo gioco" o a guardare l'orologio non vedendo l'ora che finisca le sue 8 ore!

a parte questa banale premessa (comunque discutibile) vi invito ad un altra riflessione:
con un capitale medio-piccolo QUALE ATTIVITà PENSATE POSSA RENDERE CONCRETAMENTE AD OGGI?
qui accetto seriamente consigli :)
....dico....i tempi son quelli che sono e lo sappiamo bene tutti...gli sbocchi occupazionali idem e vi ricordo le mie origini: nella terra del sole il lavoro MANCA DAVVERO....ora prima di far le valigie e partire per 5 anni di studio (con che prospettive future??) o per un impiego (1500€ di stipendio e 800€ di affitto a Milano è un esperienza che ho gia vissuto per 2 anni e non direi che sia stata piacevole) lontano dalla mia terra dove ho famiglia e amici...e per fortuna una casa di proprietà... insomma dulcis in fundo ho deciso di giocarmi questa carta prima di rassegnarmi e prendere l'aereo...

adesso rewind..... torniamo ad un capitale medio-piccolo e tante speranze... ho iniziato ad analizzare il mercato ed inizio ad escludere le libere professioni e l'artigianato non avendo come si suo dire IL MESTIERE IN MANO ed escludo l'imprenditoria non avendo chissa che capitali da investire... escludiamo l'agricoltura che per quanto atipico dalle mie parti, la mia famiglia non ha mai posseduto terreni... non mi rimane che il commercio e dunque i fantastici ORIENTALI ci sono anche qui in terronia e sono in tanti quindi addio abbigliamento calzature accessori ecc ecc (oltre al fatto che preferirei fare il missionario in congo piuttosto che stare 10 ore/giorno a spettegolare su come ti sta bene quella maglia o quel pantalone!!!) ma quardiamo puramente il lato economico... abbigliamento e similari=0 riscontro! tabacchi e farmacie hanno le loro limitato numero connesso agli abitanti del comune regali/oggettistica/cosmesi ce ne sono già parecchi molti anche in franchising quindi fanno bella mostra di marchi conosciutissimi....e FINALMENTE veniamo al dunque: IL FATIDICO NEGOZIO DI ACQUARI:

ecco alcuni dati comune su cui far nascere l'iniziativa 20mila abitanti con frazione di altri 2mila a 15 km di distanza altri 3 comuni rispettivamente di 41mila, 3,5mila e 3mila abitanti
concorrenza:
-nel mio comune ci sono 3 negozi di accessori per animali di cui solo uno ha 2 metri di vasche per la vendita (sempre spente e con pesci morti) e quasi zero accessori o prodotti specifici.
-2 negozietti molto piccoli di accessori per animali con annesse 2 batterie con qualche pesce e quasi zero prodotti/accessori specifici nel comune piu grande (41mila ab a 15km da dove vorrei aprire io)
NESSUNO TRATTA MARINO E TUTTI (3 in tot) hanno al massimo da 5 a 10 specie le piu comuni e qualche pianta, vasche vecchie, sporche, al buio, mal tenute, con pesci morti/morenti e zero accessori

da questi dati vorrei far nascere un indagine di mercato dato che online gli unici studi di mercato validi e realistici che ho trovato sono quelli riportati sullo studio "RAPPORTO ASSALCO 2013" sez. acquari,
tralasciando l'interland e soffermandoci sul mio comune abbiam detto 20mila ab. parlando con 2 commercialisti mi dicono che il mercato acquariofilo potrebbe incidere + o - concretamente il5% della popolazione se dei miei cari 20concittadini ipotizzo che solo la metà hanno un età tra 17 e 45 anni (target dell'acquariofilo tipo) e ne calcolo il 5% ottengo 500potenziali clienti (non valutando la concorrenza che incide zero praticamente) ma facendo stime anche piu negative ...diciamo molto negative.... un 2% sono comunque 200 persone e immagino siano piu che sufficienti a rendere quest'attività economica (o produttiva che dir si voglia)

ok qui lanciamoci su pareri opinioni e CONSIGLI :D

altri aspetti:
fattibilità
ho una somma da investire e ho già preventivi ufficiali per la realizzazione delle vasche e sistema di filtrazione nonchè del layout del negozio e quindi di tutta la scaffalatura arredo ecc fatto da una ditta specializzata con studio di settore e visual dei prodotti studiato ad hoc
ho contattato quasi tutti i fornitori che ho selezionato e di molti (dopo tante peripezie) ho ottenuto i cataloghi e i prezzi....ho esperienza in cio che riguarda la burocrazia per l'apertura di una nuova attività....

HO STUDIATO DAVVERO TANTO ma tendo ad essere un perfezionista quindi mi reputo sempre impreparato e so di non sapere mai abbastanza ma diciamo che ho un'infarinatura abbastanza buona...e penso di avere il tempo di AFFINAR LE CAPACITà CON L'ESPERIENZA (come disse il grande De Andrè hihihi) anche perchè immagino che i primi mesi starò li a cacciar mosche o meglio pesci....ma dovrò comunque portar avanti le vasche che vorrò allestire e penso che sia la miglior esperienza possibile
c'è anche la mia ragazza che porterà avanti con me l'iniziativa anche lei appassionata quindi ho tutto l'aiuto di cui ho bisogno (piccolo vantaggio la mia ragazza è tedesca quindi ottimi contatti anche con aziende made in germany)....


ok ragazzi sto finendo VI PREGO DAVVERO DI DEDICARMI ALTRI 5 MINUTI (maleditemi pure in pv :P)

ultimo fattore LA BOLLETTAAAAA

calcolando tutto ciò che consuma energia dal modem alla lampadina a tutti i componenti di ogni singola vasca frigo climatizzatore e autoclave compresi stimo 20mila Kwh di consumo annuo ossia circa 6000€/anno e quindi 1000€ a bimestre:
non voglio centralizzare gli impianti di filtrazione primo per evitare contagi e secondo perchè non voglio investire 10mila euro per filtrazioni da serra con superpompe a inverter per la microfiltrazione e riscaldamento a gas (che comporterebbe ulteriori spese iniziali visto che il locale è sprovvisto di caldaia e impianto del gas) ma avrò comunqe le mie uv montate su ogni vasca e poi il negozietto avrebbe una superficie di circa 60 metri/q con 12metri lineari di vasche per il dolce e 3.2 metri lineari per il marino vasca da 800 litri per le piante vasca da 1000litri per il marino da esposizione con annesso taleario da 300 litri e vari altri acquari gia allestiti....
si prospetta la possibilità di installare un impianto fotovoltaico da6Kwp che produrrebbe circa la metà dei miei consumi...


le domande:

PENSATE SIA FATTIBILE?
INDAGINI DI MERCATO MIGLIORI DELLE MIE?
REDDITIVITà?
METODI PER ABBATTERE I COSTI?
OGNI CONSIGLIO è BEN ACCETTO

GRAZIE GRAZIE GRAZIE DI CUORE A CHI LEGGE RISPONDE E CONDIVIDE LE MIE PREOCCUPAZIONI
Ciao, tutto è fattibile e niente è semplice.
Faccio solo alcune considerazioni molto generali.
Bacino utenza, mi sembra un po troppo ottimistico - mi aspetterei un 50 persone su 20.000 abitanti, o meglio, se riuscissi ad avere 50 acquari su 20.000 abitanti sarebbe altro che un successo. purtroppo non è un hobby così popolare in italia come potresti credere.

Hai provato a chiedere agli altri negozi quale interesse riscontrano per la parte di pesci - anche se solo pochi o pesci rossi?

Discorso marche e marchi, dal momento che li paghi tutti ti daranno quelli che vuoi. Altro è partire con un livello o decidere di partire basso per "allevarti" appassionati locali, e poi girare sul buono/alto prodotto (su questi si potrebbe discutere per mesi se non anni)
Questo però ti deve concedere di avere grande liquidità per "soddisfare" le richieste e gli ordini specifici dei clienti, servizio ormai essenziale per qualsiasi negozio.

Supporto da fidanzata/moglie, la vedo così - anche se da single - due entrate sono sempre meglio di uno

Considera l'acqua dolce, il marino oltre ai costi di gestione, anche se apparentemente più redditizio - di sicuro se gestito bene - ha un riscontro veramente limitato (5% del totale, varia da zona a zona)
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Davide.
Dal 1 giugno 2017 non partecipo più ai forum
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