Fappio, usalo pensando che non esiste alcun ATC. Procurati una soluzione di calibrazione a 35ppt (la fa la fauna marine) per vedere, dopo che hai fatto lo zero con acqua di osmosi, a quale valore del tuo rifrattometro corrisponde il reale 35ppt (nel mio, il vero 35 viene visto come 37). Quello sarà il valore che deve avere la tua acqua.
Infine, il rifrattometro va calibrato ogni volta che la temperatura della stanza (dove è conservato il rifrattometro) varia anche solo di mezzo grado.
Non va conservato vicino a fonti calde o fredde, come caloriferi/finestre.
Vanno usate per l'appunto due gocce di liquido, perchè se ne usi troppo rischi di modificare la temperatura del rifrattometro stesso e variarti la lettura.
Ultimo, ho l'aerometro della tropic marin che pesa mezzo chilo ed è alto 30cm. E' di una precisione estrema e costa quanto un rifrattometro, ma andrebbe usato in acqua a 25° (per la quale è stato tarato) oppure dovresti fare il calcolo della compensazione della temperatura, che porta inevitabilmente a imprecisioni.
In conclusione, applicando le necessarie conoscenze, per me è uno strumento molto preciso e comodo, molto più di qualunque densimetro, più o meno costoso.
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