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Originariamente inviata da mauro56
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A) un contenitore, contenente lana e canolicchi, in cui scorre acqua a flusso lento (mi direte quanto)
B) un contenitore contenete bioball od altro substrato analogo in cui scorra acqua a flusso lento
c) un contenitore identico a quello che nel citato articolo viene chiamato denitratore
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mi viene da dirti che la differenza tra i 3 contenitori è la quantità di aria presente o, meglio, la quantità di ossigeno.
un percolatore, per sua natura, è il miglior filtro ossidante che esista al mondo per il semplice fatto che i batteri (aerobi) praticamente sono a contatto "diretto" con l'aria, anche se ovviamente essi si trovano comunque in ambiente acquoso (non potrebbero vivere senza acqua..), vengono continuamente "ossigenati" dalla cascata di acqua che si mischia con l'aria
in un classico filtro interno con lana e cannolicchi,c'è meno "ossigenazione" rispetto ad un percolatore, non c'è "aria"
in un denitratore, invece, manca l'ossigeno, bisogna creare condizioni di anossia