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Vecchio 03-01-2014, 11:48   #1
mauro56
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Metodi di filtraggio e differenze nella gestione dell'azoto

Posto in questa sezione per dare maggiore visibilitā ritenendo che qui vi siano persone che sanno rispondere, se lo ritenete opportuno potete spostare il post in altra sezione piu' adeguata..

La domanda, che precedentemente non ha avuto risposta, č questa: in termini di nitrazione/denitrazione che differenza c'č fra un filtro percolatore, un filtro biologico ed un denitratore(che funzioni adeguatamente)


Nel filtro percolatore il biofilm cresce su superfici varie (comunemente plastiche) č sottile e non si creano zone di anaerobiosi per cui si assiste ad una nitrificazione con NO3 come prodotto finale.

ammonio NH4+ > nitrito NO2- > nitrato NO3

Nel biologico una parte dei batteri vivono in anaerobiosi per cui alla nitrazione (sopra) segue la denitrazione nitrato NO3-> N+O2 che peraltro dovrebbe essere parziale con molto NO3 residuo che torna in vasca

Il principio del Denitratore č spiegato nel famoso articolo di Geppy http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/denitratore/ il suo uso tuttavia č cosi' critico che č stato abbandonato

Mi chiedo se quanto ho detto (in particolare per percolatore e biologico) č corretto... e come mai il denitratore (che in fondo č un percolatore) riesce a chiudere il ciclo..
__________________
Associazione Progetto AITA
a supporto dei bambini ed adolescenti con patologie comportamentali

Ultima modifica di mauro56; 03-01-2014 alle ore 13:00.
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