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Originariamente inviata da Ink
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Davide, se lo scambio è minimo, il refugium grande e ben illuminato, si mangia tutto quello che gli arriva e il rischio è che la vasca abbia molte più alghe del refugium. L'ho già visto un sistema a tre vaschette collegate in cui una sola vasca delle tre, illuminata con luce bianco-blu (led) si è riempita di alghe e guarda caso era quella con i pesci dentro; un'altra delle tre vasche aveva luce calda eppure rimaneva pulita. Le mie conclusioni, forse sbagliate, è che i nutrienti venivano direttamente consumate dalle alghe nella prima vasca e non avevano la stessa concentrazione nelle altre.
Quindi per garantire che un refugium abbia un'acqua il più simile possibile a quella della vasca, serve uno scambio il più grande possibile.
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Non concordo, per me significa semplicemente - forse banalmente - che la luce calda tipo T5 non permette alle alghe di crescere, al contrario di un colore di luce più freddo. Non avendo fatto test non puoi dire che le due acque avessero valori differenti.
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Originariamente inviata da ALGRANATI
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Luca, secondo me hai troppa fiducia nelle alghe.
per avere una differenza di valori tra il refugium e la vasca, il flusso dovrebbe essere veramente basso.
le alghe consumano si ma non così tanto a meno di non illuminare moltissimo .
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Concordo con Matteo, la differenza in portata dovrebbe essere molto elevata. In seconda battuata la presenza di fondo o altri substrati per batteri potrebbero influenzare molto di più delle sole alghe
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Originariamente inviata da roby78
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Io ho provato a fare 2 test in vasca e dall filtro risultato =!!!!!
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questo è un dato...
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Originariamente inviata da Ink
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Matteo, bada bene che il senso del topic non è di promuovere l'uso del refugium, bensì di tenere d'occhio le alghe, perchè se non crescono loro, significa che c'è troppo poco cibo anche per i coralli. Se facessi un refugium, non lo farei per aiutare a consumare di più, ma piuttosto per verificare (tramite la crescita delle alghe) di avere cibo a sufficienza. Personalmente ho avuto più frequentemente il problema di carenza di nutrienti, piuttosto che nutrienti troppo alti.
Vi rimando alla guida della Triton, dove sulla prima pagina, all'ultima riga, è presente la seguente dicitura:
"The priority is to keep algae healthy"
http://www.triton.de/cms/upload/TRITON_MANUAL_3.pdf
La vasca Triton la vedete qui:
http://reefbuilders.com/2013/12/18/triton-interviewed/
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Se l'ambiente è "sano" gli organismi crescono poichè progettati per farlo da milioni di anni.
Se Si tratta di promuovere una nuova linea... non so che dire...
Le alghe le avete viste sempre come fumo negli acquari, bandite ogni tipo di caulerpe, e simili.
adesso in una sola riga, sta la nuova realtà dell'acquariofilia marina??
Che installiate skimmer troppo performanti è risaputo, ora si guardano le alghe?!? forse seguire di più le indicazioni dei produttori, sarebbe molto più utile che prendere righe a caso da un testo e mischiarle con altre differenti prese da un altro testo (testo? istruzioni di metodi differenti)...
Personalmente ritengo che tutto può essere necessario e nulla lo sia, dipende da come si vuole gestire un acquario, avvicinarsi o discostarsi maggiormente dalla natura... Ritengo che abbiamo i mezzi e le capacità per mantenere delle belle vasche, e i mezzi e i modi siano tutti validi se basati su principi biologici inprescindibili.