si,ho dato solo le indicazioni generali per trattamenti contro i cianobatteri,poi a seconda della gravità e della resistenza dei ciano si interviene e si danno indicazioni più mirate.io stesso non nego di avere usato l eritromicina in un paio di infezioni,come ho usato con successo la terapia del buio,l acqua ossigenata e la glutaraldeide.ovvio che l antibiotico è rischioso perchè il batterio,come per l influenza e le altre amlattie umane,può evolversi e sviluppare immunità.infatti è sempre l ultima spiaggia,a volte è meglio rifare la vasca (parlo di esperienze nell arco di 40 anni,lultima invasione di ciano l ho avuta 2 anni fa per colpa mia e l ho risolta con il buio e l acqua ossigenata a spot sugli ultimi ciuffi

