Davide,
interessante quello che dici e visto che hai un'esperienza diretta.
In effetti visto il valore nutrizionale dei copepodi volevo utilizzarli per alimentare il chelmon rostratus con del vivo (almeno sino a quando e se acceterà del congelato).
Se non ti dispiace mi dai delle indicazioni in più visto che hai delle culture separate di copepod (quale tipo)? Che attrezzature occorrono? E' compicato e sopratto occorre dedicare molto tempo? E' possibile alimentare senza mettere in pista anche una coltura di phito?
Sono un bel pò di domande ma se ti và di rispondere ti ringrazio.
ciao
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