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Vecchio 03-12-2013, 14:40   #7
T_M
Guppy
 
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Originariamente inviata da cardisomacarnifex Visualizza il messaggio
http://www.ors.regione.lombardia.it/...Lr_31_3_08.pdf

Nella tua Regione, la Lombardia, vale la Legge Regionale 31 marzo 2008, numero 10, "Disposizione per la tutela e la conservazione della piccola fauna, della flora e della vegetazione spontanea". Il testo integrale lo trovi nel link qui sopra.
Per quanto riguarda gli Anfibi, è fatto divieto a chiunque di raccogliere o detenere o uccidere adulti, giovani, uova. Sono previste delle deroghe soltanto per Enti di ricerca, Scuole o Associazioni previa autorizzazione dell'Ufficio Ambiente della Regione Lombardia, alla quale deve essere inviata una descrizione dettagliata del progetto (durata, numero di animali da prendere, stabulazione, collocazione, specie, ecc.). Se tutto va bene, ti rilasciano l'autorizzazione e sei a posto.

Il mio dubbio nasce dal fatto che questi animali dovrebbero stare indoor tutto l'anno. Tutti gli Anfibi italiani in inverno ibernano, ovvero devono vivere a una temperatura inferiore ai 10°C (quella invernale insomma). Se la stanza dove andrà l'acquario è fredda, allora no problem, altrimenti tenerli al "caldo" (anche 15°C) per tutto l'anno sarebbe innaturale e sicuramente non ti darebbero l'autorizzazione per prenderli e detenerli.

VA da sé che in una teca per Anfibi, di qualunque specie essi siano, non devono esistere pesci....
Tutto corretto, infatti come si era detto poco sopra, qualora un'eventuale scelta di inserimento di anfibi ( es. tritone) possa essere presa in considerazione, deve essere correttamente esaminata la normativa regionale (regione Veneto in questo caso) un ente di ricerca\associazione (WWF in questo caso) con supporto di tecnico riconosciuto deve presentare progetto (non particolarmente complesso tra l'altro) (personalmente mi era capitato con alcune scuole e approvato anche dall'ASL locali.)

Pienamente d'accordo sul ricreare le condizioni stagionali, infatti spesso in passato (come scrivevo prima) mi era capitato di realizzare vasche e paludari con sistemi di refrigerazione a basso costo.
Quando si inserivano piccoli anfibi, alcune volte l'intento era quello di accrescerli per poi liberarli in natura oppure, con paludari attrezzati, mantenerli in cattività, sempre pensando ad un corretto ciclo stagionale.
Per la compatibilità con pesci, anche qui dipende dal fine della vasca.
A volte convivevano con triotti o scardole simili o maggiori come grandezza, altre volte venivano appositamente inserite alborelle o gambusie per ovvi motivi..
Dipende sempre da quello che si vuole realizzare, tempo per manutenzione e finalità espositive oppure didattiche della vasca.

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