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Originariamente inviata da fosco
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ciao,premetto che non voglio fare una polemica...espongo il mio punto di vista e poi Gladius 85 può chiedere a chi ne sa di più....
Allora io non penso che la pulizia dell'acquario o il fatto somministrare il cibo incida in qualche maniera con la comparsa dell'ictio....ci sono acquari lerci dove l'ictio non si manifesta e mai si manifesterà.
Il problema della sifonatura in condizioni del genere ,cioè con flora batterica indebolita dai farmaci ,e pesci indeboliti da trattamenti e dallo stress di catture e spostamenti..è quello di dare il "là" a altri problemi.Secondo me sifonare il fondo cercando di eliminare un organismo cellulare è come cercare di eliminare dei pidocchi con una pinzetta uno ad uno.
ha dei pesci in vasca colpiti che possono anche non sopportare un ulteriore trattamento come il pleco e il corydoras....molto più pericoloso che tenere la temperatura alta.non trattarli con la termoterapia e rimetterli in vasca equivale a immettere di nuovo il parassita
le altre cose come che la luce impedisca al parassita di trovare i pesci non l'avevo mai sentita.
ma si impara sempre qualcosa.
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Ti capisco,
Anche io imparo sempre qualcosa di nuovo ed è una cosa bellissima ampliare le proprie conoscenze....
Purtroppo i protozoi, come i batteri dimostrano un ottimo grado di adattabilità e resistenza e possono anche non manifestarsi pur se presenti.... Non dimentichiamoci che sono esseri presenti sulla terra da miliardi di anni evolutisi in forme pressoché perfette...
L'esempio pinzetta/pidocchio non è esattamente lo stesso e ti spiego anche perché, i pidocchi si ancorano con le loro appendici, le cisti di ichtyo tramite microfilamenti di proteine e citoplasma ed è un legame labile , in un rettangolo di fondo, con la sifonatura si risucchiano gran parte delle cell cistiche , e ripeto non parlo di risucchiare il fondo, ma di normali pulizie di routine che uno fa...