magari 20° in estate è un po esagerato ed utopistico, ma con delle buone ventole opportunamente dimensionate riesci a portare l'acqua da 30° fino a 25° o anche a 24 se la vasca non è grandissima e l'impianto luci non è eccessivo (i neon scaldano, specilamente in vasca chiusa, e non poco!!!)
con vasca aperta, ventole di buona potenza e fotoperiodo spostato nelle ore meno calde, si ottengono ottimi risultati.
Quindi, se uno vuole riesci a tenere un pesce relativamente al fresco...tanto per parlare del pesce incriminato, se lo tieni 3 mesi a 25° (o 26 nel picco caldo della giornata) non gli succede nulla...diverso è se lo tieni tutto l'anno a quella temperatura (gli accorci notevolmente la vita, sia per lo stress che per il metabolismo accellerato) o se i 3 mesi glie li fai fare a 30° (e lì rischi che proprio ci lasci le pinne!)
poi il discorso è sempre quello: se in esate hai l'acqua dell'acquario che ti passa i 30° e non vuoi prendere un refrigeratore, evita di prendere pesci che patiscono il caldo! Per fare un esempio, invece dei tanichthys ti prendi i cardinali
__________________
Se Madre Natura ha fatto si che ogni cosa contenente sostanze zuccherine, una volta fermentata, possa dare origine ad alcol...bè, ci sarà un motivo, no????
|