un pò di attualità... che non fa mai male..
Purtroppo, dalla Russia non arrivano buone notizie, non arrivano buone notizie per Cristian D’Alessandro l'attivista di Greenpeace catturato ed arrestato nel Mar Artico durante la protesta contro le trivellazioni di Gazpro.
Contrariamente a quanto annunciato, le autorità russe non hanno ritirato le accuse di pirateria contro i 30 attivisti di Greenpeace, arrestati per avere protestato contro le trivellazioni nell'Artico e attualmente detenuti a Murnmansk. E' quanto denuncia l'organizzazione ambientalista, sostenendo che le autorità russe hanno formalmente accusato i 30 attivisti del reato di vandalismo, ma non hanno ancora cancellato quello di pirateria, come invece avevano comunicato lo scorso 23 ottobre. Le accuse prevedono rispettivamente una pena massima di 7 anni e 15 anni di carcere. Mosca, 1 nov. - (Adnkronos/dpa)
IN CARCERE PER AVER DIFESO L’ARTICO
dai Cristian!!!
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