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Originariamente inviata da Marnic
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Originariamente inviata da a.milazzo
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Spiegami l'arcano......
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Il driver lavora a corrente costante, questo viene fatto dal circuito variando in più o in meno la tensione di uscita, ecco perchè puoi inserire più led in serie e pur essendoci un limite minimo e uno massimo all'interno di quel range non fa differenza quanti led hai. Quindi il concetto è che il driver misura la corrente e varia la tensione per regolare la corrente. A seconda del driver variano "i tempi" di reazione, normalmente parliamo di KHz
Ora, se tu con un generatore di PWM apri e chiudi il circuito a valle del driver (quindi tra driver e led) succede che:
Il PWM apre il circuito, il driver vede corrente zero e comincia ad aumentare la tensione, se ha tempo la aumenta fino al massimo; il PWM chiude il circuito, nei led passa la massima corrente (per sapere il valore servono più dati) e qui la luminosità è sicuramente maggiore di quella che hai al 100%, poi il driver se ne accorge e comincia a regolare, in funzione del rapporto delle frequenze forse riesce a riportare la corrente al valore giusto forse no prima che il pwm apra nuovamente e il ciclo si ripete.
Indipendentemente da dove arriva a correggere il driver a livello di retina tu hai una sorta di flash continuo, a livello di led hai uno stress importante che potrebbe bruciarli se valore massimo e tempi superano quanto consentito.
.... sono riuscito a spiegarmi
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chiarissimo!! Complimenti per la semplicità della tua spiegazione. Per avvalorare quello che mi hai scritto proverò ad alimentare senza driver il led ( non credo che qualche minuto possa causargli problemi) e regolare in PWM direttamente l'uscita di un alimentatore. Ti farò sapere. Grazie.



