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Originariamente inviata da Stefano G.
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Matteo da quello che ho letto non sembra innocuo 
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Quote:
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La permetrina (C21H20Cl2O3) è una sostanza attiva antiparassitaria utilizzata per i presidi medico-chirurgici e come insetticida. Appartiene alla famiglia dei piretroidi ed agisce come neurotossina.
Il sito primario d'azione di tutte e due le classi è a livello dei canali del sodio a livello della membrana cellulare degli elementi eccitabili. Dopo il passaggio di un potenziale d'azione nelle cellule eccitabili del tessuto nervoso e di quello muscolare, le piretrine ed i piretroidi bloccano l'apertura di una certa percentuale dei canali di membrana per il sodio. Questi agenti vengono quindi detti bloccanti dell'apertura dei canali.
Normalmente, dopo il passaggio di un potenziale d'azione, l'iniziale flusso di ioni sodio verso l'interno della cellula viene rapidamente ridotto. In presenza di piretrine e piretroidi, invece, si ha il perdurare di un certo afflusso di sodio. Il continuo afflusso di ioni sodio determina dopo il potenziale d'azione primario un prolungamento della corrente. Questo, a sua volta, è causa di ripetute scariche delle cellule eccitabili. Il persistere di tale depolarizzazione inibisce la propagazione di ulteriori potenziali d'azione, provocando, quindi, la paralisi nervosa.[3]
In agricoltura è utilizzata principalmente per disinfestare le colture di cotone, frumento, mais e medica mentre negli allevamenti trova utilizzo nell'uccidere i parassiti dei polli. Il suo utilizzo è controverso dal momento che, essendo un veleno ad ampio spettro, uccide indiscriminatamente le varie specie di insetti comprese quelle non dannose come le api e piccoli mammiferi come i topi[senza fonte].
Si utilizza per eliminare parassiti umani come il pidocchio e la scabbia e per tenere sotto controllo scarafaggi, termiti, tarli, formiche sia in ambito domestico che industriale
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di mio sono contro ogni sostanza chimica ..... se si puo risolvere con sistemi naturali oppure con olio di gomito ........ non mi piacciono le scorciatoie (tipo chemiclean) ..... probabilmente sono antiquato ma le "americanate" le lascerei volentieri a loro
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Originariamente inviata da ALGRANATI
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si ma un conto è usare in vasca con tutti i rischi del caso e un altro conto è utilizzarlo in una bacinella solo ed esclusivamente per cercare di eliminare un problema che difficilmente si riesce a risolvere con sistemi che non vadano a rovinare decisamente l'animale.
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di per sè la permetrina è un principio attivo insetticida abbastanza potente, negli insetti appunto provoca danni devastanti poichè interferisce con la SINTESI della chitina, costuituente principale dell'esoscheletro di molti artropodi e causa interferenza sul sistema nervoso centrale a seguito della modifica del potenziale elettrico di membrana.
la tossicità è in relazione agli insetti, quindi tutti gli artropodi e piccoli mammiferi della stazza in topo ( se si utilizzano dosi particolari );
per quanto gli ecosistemi acquatici sono particolarmente vulnerabili all’impatto con la permetrina a causa della presenza dell'atomo di cloro solubile in acqua ( formula C21H20Cl2O3); il cloro potrebeb interferire con la sintesi di alcune proteine essenziali per lo sviluppo energetico del corallo....ovviamente non parlo di uccisione del corallo, ma se è "debole" si indebolisce ancora di più....su un corallo "sano" e non sofferente potrebbe avere un impatto nullo.
l'azione sui platelminti comunque è molto limitata....