Soprattutto, se entrate in un concessionario e comprate una macchina, vi aspettate che ve la vendano o che vi chiedano "ma ce l'ha un garage adatto per parcheggiarla?", "è sicuro di saperla guidare?", "è consapevole che ha consumi elevati?", "lo sa, vero, che non è adatta per la città..."?
Al negozio è lo stesso. Per quanto ci si possa affezionare agli animali e/o tenerli il più possibile secondo la loro natura ed esigenze, nel negozio sono COSE IN VENDITA, e cercheranno di venderle.
D'altra parte, per UN (uno, 1) pesce che viene trattato da dio da un acquariofilo con tutti i crismi, migliaia fanno una fine atroce (un buon 40 - 50% nel viaggio VERSO il negozio, spesso da allevamenti oltre confine, o addirittura dai paesi di origine). Sarebbe bello ma utopico trovare, alla fine della filiera, tutti negozianti "acquariofili" (alcuni ci sono, ma son rari, e guadagnano meno).
Se questo non piace, al limite, ci si può rivolgere al circuito degli appassionati, risparmiare, e trovare specie interessanti. Però c'è da sbattersi.
PS: Questo non giustifica le truffe. Trovo ridicoli quelli che raccontano gli "sgami" del proprio negoziante "di fiducia" ai danni dei clienti e concludono dicendo "lo fa ogni volta", "ci prova ogni volta anche con me". Ma ci tornate pure???
