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Sarà, ma per ora in due anni nessuno è più morto di malattia. E comunque in alcuni loro areali di distribuzione in natura si possono registrare temperature inferiori, in realtà.
Certo tenerli fuori d'inverno sarebbe ucciderli.
Per la mia esperienza più la temperatura è vicina ai 20°C e lontana dai 30°C e più stanno meglio -il benessere lo considero in base alla presenza di stress nei comportamenti e nella livrea e alla longevità-, poi magari dipende anche dal ceppo o dall'alimentazione. Magari certi "show" e simili potrebbero soffrire.
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Alessandro
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