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Originariamente inviata da raffo67
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Originariamente inviata da Davide_m
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Ciao,
Concordo con Stefano66, quando dice che non eradichi la patologia dalla vasca poichè il C. irritans - anche se i tomiti muoiono in 30 gg in assenza di pesci - restano presenti sull'animale stesso. L'iposalinità non li uccide, ma li rende semplicemente più deboli e meno invasivi nelle carni del pesce che riesce in modo migliore a contrastarli.
Ottime cmq per i posteri tutte le tue osservazioni!
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Davide, questa è un ipotesi o un fatto accertato? (da chi?). Molti scrivono il contrario negando l'esistenza di pesci portatori "sani" di Cryptocaryon a tempo indeterminato, il parassita rimarrebbe nel pesce per poche settimane.
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Ciao,
Per l'iposalinità è reale l'ipotesi che il parassita resti vitale sul pesce.
Altra cosa è quella da te detta, Pesci portatori sani. Questa è altra realtà, tutti portiamo inconsapevolmente qualcosa con noi. quindi anche i pesci possono avere parassiti non sviluppati sul proprio corpo.
Che si possono trasferire su altri pesci e/o essere virulenti sullo stesso animale ospite in condizioni di stress.
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Questo articolo lo avevo letto a suo tempo ma non l'ho (mia fortuna) mai potuto sperimentare.
A mio avviso qualsiasi negozio può tenere i pesci in iposalinità per periodi decenti senza grossi problemi risparmiando notevolmente sull'utilizzo del sale. Il traffico arriva quando il pesce viene venduto. Bisogna riportare il singolo animale lentamente alla salinità della vasca del cliente. Ma non penso che nessuno di voi abbia problemi ad attendere qualche giorno per ritirare il pesce!
Questo non elimina ahimè la possibilità di patologia una volta introdotto nella vostra vasca...