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Sto facendo una piccola sperimentazione anche per questo motivo.
Normalmente, in una vasca allestita in maniera pulita e senza problematiche, il picco neanche si nota in quanto molto basso.
In una vasca allestita in maniera sporca (per sporca intendo con materiali usati, terricci organici, troppo attivatore ecc.) e con problemi (piante già mezze marce e/o che marciscono in vasca) il picco si nota eccome.
Come sempre tutto dipende dalla disponibilità di cibo, maggiore è la disponibilità delle varie forma azotate maggiore sarà la prolificazione batterica e maggiori saranno i valori misurati.
Ovviamente si arriverà sempre alla maturazione della vasca e quello che cambierà sarà solo la quantità di Nitrati che sono il prodotto risultante e non più trasformabile del ciclo (nella realtà non è così ma fermiamoci qui, chi vuole approfondire deve solo cercare e leggere) ma solo consumabile dalle piante.
E' un bene o un male avere un picco non misurabile e/o l'esatto contrario ?
Direi che è la medesima cosa, forse appena meglio avere un picco misurabile (il rovescio della medaglia saranno gli NO3 abbondanti), in quanto, appena ci sarà scarsità di cibo, sarà il surplus di batteri a diventare esso stesso cibo (batteri che muoiono, marciscono ecc.) e mantenere attivo il ciclo fino all'inserimento dei primi pesci.
ps. non dimentichiamo comunque che tutto dipende dalla disponibilità di Ossigeno, se questo scarseggia la maturazione sarà molto più diluita nel tempo e meno evidente
Non ho scritto tutto (vedete i topic nella sezione Approfondimenti) ma tornerò sul discorso quando avrò più dati nel topic sulla sperimentazione.
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