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ecco la scheda tecnica
Informazioni:
Parlando in generale è possibile distinguere le piante acquatiche in 2 categorie: quelle che richiedono una luce molto brillante e quelle che hanno bisogno di una luce molto tenue. Tra i due gruppi ci sono differenze ben definite delle foglie e delle radici, nel tasso di crescita, nella quantità dei nutrienti richiesti e nell’assorbimento degli stessi.
La serie GREEN BRIGHTY SPECIAL è composta da vera acqua marina di profondità, desalinizzata e ricca di minerali.
GREEN BRIGHTY SPECIAL - SHADE
Piante come le felci, bolbitis e anubias, non richiedono molta luce perché la loro crescita è abbastanza lenta. Una acquario con queste specie, richiede un tempo di maturazione più lungo e col tempo il substrato può diventare compatto e marcescente.
La Green Brighty Special Shades neutralizza il valore pH del substrato e dell’acqua che tende a diventare sempre più acida e migliora le condizioni dell’acquario fornendo al contempoi nutrienti di cui le piante necessitano e aumentando la resistenza alle malattie che caratterizzano queste piante da ombra.
Da non usare in presenza di alghe.
Utilizzare quotidianamente 1 ml (una pressione del dispenser) ogni 20 l di acqua. L’ideale sarebbe aumentare progressivamente la somministrazione a seconda della quantità di nutrienti di cui le piante acquatiche hanno bisogno.
Avvertenze:
In caso di sovradosaggio cambiare immediatamente l’acqua
Regolare la quantità di somministrazione secondo la velocità e le condizioni di crescita delle piante
Il contagocce GREEN DROP rende più facile la somministrazione quotidiana Gli oligoelementi contenuti nella serie GREEN BRIGHTY sono vitali per le piante acquatiche.
I migliori risultati si manifestano quando crescono folte. Le piante acquatiche sane assorbono i nutrienti in modo adeguato, mentre quelle malate non li assorbono lasciando che si accumulino inutilmente in acquario. Quando in acquario vi sono molte piante malate, evitare di utilizzare il GREEN BRIGHTY e variare anche le altre condizioni, come il tipo di acqua, la quantità di CO2, l’illuminazione ecc…
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