No, ci sono altri casi allelolapatia già conosciuti, ma non con le altre piante che hai. Diciamo che quello tra Egeria densa e Ceratophyllum è tra i piu noti.
Per non incorrere in questi problemi, basta seguire una linea guida: quella della natura.
Allestendo un acquario con piante, il modo più semplice per non fare errori è quello del rispetto del biotopo. Se quelle piante le puoi tranquillamente trovare nello stesso scorcio d'acqua in natura, sicuramente riusciranno a convivere nella tua vasca. Piante provenienti da parti opposte della terra, nessuno sà come si potrebbero comportare tra loro, orientativamente potrebbero sopportare valori simili, ma come in questo caso gli allelopatici non ne permettono la convivenza.
Nel tuo acquario, ad esempio, hai inserito Anubias che sono provenienti dai laghi Africani, sono piante ombrofile, gradiscono acque dure e non richiedono fertilizzanti. L'Hydrocotyle invece è una pianta Amazzonica, dove per osservarne il suo massimo splendore richiede somministrazione di CO2, una fertilizzazione completa e in particolar modo Potassio e Ferro, predilige acque acide e non disprezza luce forte.
Nessuno vieta di trovare degli escamotage per tentare di far convivere tutte le piante, ma come vedi la natura non a caso le ha fatte sviluppare in ambienti differenti.
Quindi, seguendo il biotopo, è difficile fare errori perchè tutte le piante che andrai a scegliere, se convivono in natura, richiederanno gli stessi valori, luce e fertilizzanti.
Intendi bene, non è una regola, ma ti semplifica la vita.
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