|
|
Quote:
|
|
Intendevo che sarà una scelta obbligata.
|
mi piacerebbe vedere dei dati certi, perchè ci credo poco che sial'unica e vera soluzione precorribile....anche perchè a prescindere dal tipo di cibo, su questa piccola palla di acqua e terriccio siamo in troppi per poter mangiarci tutti bene!
Per star dietro alla crescita demografica, alla "voglia" di benessere e all'aspettativa di vita maggiore, per forza di cose le produzioni (sia animali che vegetali) devono per forza aumentare ed ottimizzare tempi e costi.
Su questo pianeta, con la popolazione che abbiamo raggiunto, non ci sono risorse per garantire una vita degna (così come potrebbe intenderla un europeo) per tutti, è un dato di fatto....per poter campare bene e tutti su sta terra dovremmo per assurdo riurre noi stessi, altro che lemucche
|
|
Quote:
|
|
Il ragnetto o il leopardo non hanno preso i genitori di quelle prede aspettando partoriscano e imboccando i piccoli finchè non sono abbastanzagrandi da essere mangiati, fai le dovute differenze.
|
hanno aspettato che qualche animale a caso partorisse un animale più "sfigato" di altri che gli passasse a tiro
battute a parte, la differenza è che noi ci siamo evoluti e il nostro cervello consente di saper allevare un animale, risparmiando le forze rispetto alla caccia, così come ci permette di coltivare anzichè andare per forza a raccogliere frutti nel bosco (se è innaturale l'allevamento, lo è anche la coltivazione).
all'inizio i nostri predecessori mangiavano solo carogne come ciccia, poi hanno imparato a cacciare e in seguito hanno imparato ad allevare
e se vogliamo dirla tutta, non siamo neppure gli unici animali che allevano e coltivano, ad esempio ci sono le formiche che portano letteralmente gli afidi al pascolo
|
|
Quote:
|
|
ma purtoppo non puoi certificare la provenienza della carne (ma anche del pesce, nessuno ti dice "qui dentro non ci sono cose nocive" e per evitare o mangi tutto finchè non scoppia uno scandalo o eviti tutto e vivi comunque.
|
scusa, e la tracciabilità dove la metti? le norme e le leggi dove le metti? sono lì apposta proprio per garantirti di sapere cosa mangi..........se poi tiriamo fuori il discorso degli scandali, quelli ci sono in tutti i campi, anche nell'agricoltura (ne hanno beccati parecchio di coltivatori che di bio c'era solo l'etichetta).
Se devo evitare una cosa "perchè non è detto che quello che c'è sull'etichetta sia vero", allora l'unica cosa che si deve fare è farsi il proprio orto e il proprio pollaio, se viviamo nella convinzione che tutti scrivono palle sulla tracciabilità e sulle etichette non dobbiamo mangaire o bere più nulla di nulla, manco l'acqua del rubinetto (chi mi assicura che i test fatti non siano stati taroccati e nell'acqua non ci sia dell'uranio?)