A parte che non sempre è necessaria la torba e che per regolare il ph senza toccare la durezza a mio modo di vedere è più utile un erogazione di co2 e a parte che puoi ritoccare il pH verso il basso anche con altri acidificanti naturali come la catappa,hai centrato il problema principale della torba:per far scendere il pH occorre un kh basso(ad esempio 3) ma al tempo stesso,almeno nel mio caso con un dosaggio di 1g/l di torba,mi scende di un punto il kh.A lungo andare quindi il kh tende a raggiungere valori prossimi allo 0:ciò è dovuto al fatto che la seconda dose di torba (inserita dopo che la prima si è esaurita,dopo 3 o 4 settimane) agirà non più su un kh di partenza (3) ma su un kh di circa 2 ,a meno che non si è provveduto nello stesso periodo a fare dei cambi con acqua dalla durezza superiore in modo da riportare il kh al valore iniziale (3).Come avrai capito é un bello sbattimento futuro anche se con il tempo il tutto si meccanicizza.
Io ho risolto in un altra maniera:praticamente torbo solo l'acqua del cambio mentre in vasca tengo solo delle foglie di catappa/rovere.In questo modo non ho problemi di sbalzi e possibili crolli di pH.L'acqua del cambio la faccio girare per una settimana o più in un bidone ad uso alimentare in presenza di un filtro caricato con torba e foglie di catappa rotte in frammenti ottenendo un acqua abbastanza scura ma soprattutto con un kh uguale a quello della vasca e un pH leggermente più acido (conto che con i cambi successivi il pH si stabilizza).
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La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
Charles Darwin
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