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Per la fertilizzazione a colonna ( cioè i fertilizzanti liquidi per le piante che si non si nutrono dal fondo, o che se ne nutrono solo in parte) ho smesso ormai da anni di regalare i soldi alle case produttrici. Uso il pmdd, cioè mi autoproduco i fertilizzanti secondo un protocollo banalissimo, con prodotti sul mercato ( potassio, magnesio, ferro chelato, npk) Con 10 euro di spesa ci faccio 6 mesi! Documentati in rete. Se per il momento non ti interessa, lo capisco, hai tante cose da imparare prima del pmdd, usa un protocollo commerciale. Ma sappi che puoi abbattere queste spese solo con la volontà! Per la co2 è una tua scelta, artigianale o meno. Per il 60 litri tieni conto che l'impianto artigianale è soddisfacente.
Ph controller: mai usato, se hai soldi da spenderci compralo, ma la co2 una volta regolata non ho mai avuto problemi. Che fa? La co2 abbassa il ph, se il ph scende oltre un limite, il ph controller blocca l'erogazione. Ma: fertilizzazione da protocollo, co2 kit + ph controller: i tuoi 'accessori' costano più dell'acquario. Ne vale la pena se basta solo un pó ingegno e volontà?
Ma che piante vorresti mettere? Capiamo prima l'esigenza della flora
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