Paolo, io sono un medico, lavoro nel pubblico e prendo uno stipendio decisamente sopra la media, ma sono ancora precario dopo 3 anni e mezzo. Mi faccio un mazzo incredibile e va bene così sapendo quello che c'è in giro.
Mia moglie è un medico anche lei, specializzata in otorino nel minor tempo possibile in Italia. Ora riesce a fare qualche visita qua e là e quello che raccimola non basterà nemmeno a pagare il premio dell'assicurazione. Una sua collega, specializzata un anno prima di lei, è emigrata un paio di settimane fa in canada in una casa famiglia a fare un corso da pasticcera, dopo un anno senza guadagnare a sufficienza da vivere.
Conosco una ragazza laureata in filosofia che fa l'ausiliaria, con cui prende almeno il suo millino al mese.
Non hai idea di quante persone visito e vedo per esami vari che non hanno lavoro e vivono con la pensione dei genitori e quanti devono pensarci sopra per farsi ricoverare perchè dovrebbero tralasciare il lavoro rischiando anche di perderlo.
Purtroppo temo che chi ci governa è così ottuso da non capire che se non si riduce il proprio stipendio e i benefit, prima o dopo accadrà qualcosa di eclatante, intendo una rivoluzione, e in quel caso scorrerà sangue e io mi auguro che sarò stato più intelligente di loro e avrò avuto il coraggio andarmene lontano.
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