Luca, di che alghe parliamo?
Dipende dal tipo di pigmento fotosintetico... nel dolce la luce oltre i 7.500°K ti impesta la vasca di alghe, cosa che non succede (o succede con intensità molto minore) con luci dal 4.000° ai 6.500°K
Secondo me la seconda vasca offre le condizioni ottimali per lo sviluppo di alghe e ciano, che consumano il consumabile preservando le altre due vasche da analogo destino.
Quando avevo il refugium ad alghe, era pieno colmo di alghe e ciano, che in vasca non esistevano nemmeno in traccia.
Ora che il refugium non c'è più, chiazze di ciano ogni tanto fanno capolino in vasca.
Per me il sistema che hai citato è il classico esempio di "legge di Liebig" o dei minimi... ovvero la popolazione di alghe è limitata da un fattore (azoto disponibile o altro) e si sviluppa solo dove le condizioni sono più favorevoli.